Covid: ancora in calo contagi e decessi

Il monitoraggio

Covid: ancora in calo contagi e decessi

di redazione

Continuano a scendere i contagi e i decessi per Covid-19. Nella settimana 24 febbraio-2 marzo 2023, secondo il monitoraggio indipendente della Fondazione GIMBE sono stati rilevati 26.658, rispetto ai 29.438 della settimana precedente. Sono stati 228 i decessi (244 nella settimana precedente); 144.636 le persone in isolamento domiciliare (contro 165.641). Stabili, invece i ricoveri con sintomi (3.297 vs 3.331), mentre in lieve aumento le terapie intensive (137 contro 133). 

«Dopo l’aumento della settimana scorsa si registra un nuovo calo (-9,4%) dei nuovi casi settimanali, che rimangono comunque ampiamente sottostimati», dice il presidente della Fondazione GIMBE Nino Cartabellotta. «Da oltre 29 mila nella settimana precedente scendono a oltre 26 mila, con una media mobile a 7 giorni di oltre 3.800 casi al giorno».

I nuovi casi aumentano in 4 Regioni: dal +5% del Molise al +63,2% della Valle d’Aosta. In calo le restanti 17 Regioni: dal -0,6% della Sicilia al -22,4% della Provincia Autonoma di Trento. In 31 Province si registra un aumento dei nuovi casi: dal +0,7% di Teramo al +84,8% di Gorizia. Nelle restanti 75 Province si rileva una diminuzione dei nuovi casi (dal -0,7% di Brindisi al -76,7% di Rimini); stabile la Provincia Sud Sardegna con una variazione dello 0%. In nessuna Provincia l’incidenza supera i 500 casi per 100.000 abitanti.

«Sul fronte degli ospedali si segnala una sostanziale stabilità dei ricoveri in area medica (-1%), mentre sono in lieve risalita quelli in terapia intensiva (+3%)», afferma Marco Mosti, Direttore Operativo della Fondazione GIMBE. In termini assoluti, i posti letto Covid occupati in area critica, raggiunto il minimo di 126 il 24 febbraio, sono saliti a 137 il 2 marzo; in area medica, raggiunto il minimo di 3.177 il 17 febbraio, sono saliti a 3.297 il 2 marzo. Al 2 marzo il tasso nazionale di occupazione da parte di pazienti COVID è del 5,2% in area medica (dall’1,7% della Lombardia al 13,4% dell'Umbria) e dell’1,4% in area critica (dallo 0% di Basilicata, Marche, Molise, Provincia Autonoma di Trento e Valle d’Aosta al 4,4% della Sardegna). «In lieve aumento gli ingressi giornalieri in terapia intensiva – puntualizza Mosti – con una media mobile a 7 giorni di 17 ingressi/die rispetto ai 13 della settimana precedente».

Decessi. Diminuiscono i decessi (-6,6%): 228 negli ultimi 7 giorni, con una media di 33 al giorno rispetto ai 35 della settimana precedente.