e-Health4all, in lizza cinque candidati dopo il primo check
Sono cinque, agguerriti e competitivi: sono i candidati rimasti in lizza per la vittoria del Premio e-Health4all 2022-23 destinato al miglior progetto di prevenzione digitale made in Italy, da assegnare in autunno. Dopo la forte selezione agli inizi, la qualità delle iniziative rimaste è molto elevata. Nel primo check, nei giorni scorsi, il Comitato scientifico composto da opinion leader dei principali settori del mondo di sanità, economia, professioni, informatica, diritto e comunicazioni ha apprezzato in tutte le presentazioni un’accuratezza vista di rado nelle edizioni passate. A giugno il prossimo tagliando.
Le proposte hanno un aspetto comune: sono rivolte, con modalità diverse, a rendere più accessibili servizi sanitari di primo e secondo livello e servizi sociali. Le candidature arrivano da tutta Italia: due dalla Puglia (E-Care e Smart Screening), una dalla Lombardia (Genome Access), una dalle Marche (MMG2) e una da Trento (Ultra-AI).
E-care - Il progetto riguarda l’ottimizzazione del trasporto di infermi, disabili, anziani, erogato dalla Onlus NODISS.
Genome Access – Si tratta di servizi digitali rivolti a ridurre i tempi di erogazione di una consulenza specialistica in caso di malattia genetica.
MMG2 - App a pagamento utilizzata da circa cento medici di famiglia, 400-500 pazienti a testa, che fa confluire tutte le richieste su un unico strumento di messaggistica “sicuro”.
Sm@rtscreening - È un progetto di prevenzione oncologica che mette in contatto in modalità multicanale Asl e i cittadini: già operativo, presenta indicatori articolati e si presta ad essere esportato in altre regioni.
Ultra AI – È un sistema d’intelligenza artificiale che valuta a distanza ecografie polmonari di pazienti con Covid-19, broncopneumopatia, fibrosi cistica, stimando probabilità di peggioramenti e ricoveri.