Tumore della prostata, terapia con tre farmaci allunga la sopravvivenza
Aggiungere darolutamide alla terapia di deprivazione androgenica (ADT) e a docetaxel migliora la sopravvivenza dei pazienti con tumore della prostata metastatico ormono-sensibile rispetto al solo trattamento con ADT e docetaxel. È quanto emerge da da una nuova analisi dello studio di Fase III ARASENS presentata all’American Society of Clinical Oncology Genitourinary Cancers Symposium (ASCO-GU) e pubblicata contemporaneamente su The Journal of Clinical Oncology.
«I recenti aggiornamenti e le nuove analisi dello studio ARASENS continuano a confermare l’efficacia e il favorevole profilo di sicurezza di darolutamide nel tumore della prostata ormonosensibile metastatico, specialmente nei pazienti con malattia ad alto volume o ad alto rischio, causa di un bisogno non ancora del tutto soddisfatto malgrado i miglioramenti fino ad ora osservati», ha dichiarato Sergio Bracarda, presidente della Società Italiana di Uro-Oncologia (SIUrO) e direttore della S.C. di Oncologia Medica e Traslazionale e del Dipartimento di Oncologia dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni.
Lo studio ha coinvolto 1.306 pazienti con tumore della prostata ormonosensibile metastatico con diversi profili di invasività e di rischio. Ha rilevato una riduzione del rischio di morte del 32,5% nell’arco di circa 5 anni nei pazienti trattati con darolutamide, più terapia di deprivazione androgenica in combinazione con docetaxel rispetto a quelli che avevano ricevuto la sola terapia di deprivazione androgenica più docetaxel. Sono stati inoltre osservati benefici nella qualità di vita.
«Nonostante i recenti progressi, resta ancora la necessità di terapie che possano prolungare la sopravvivenza e ritardare la progressione della malattia, salvaguardando la qualità della vita», ha affermato Tara Frenkl, vicepresidente senior e direttore Oncology Development di Bayer. «Questa più recente analisi di sottogruppo dello studio ARASENS mette in evidenza il potenziale di darolutamide come terapia essenziale per i pazienti in diversi setting di malattia del tumore della prostata».