Problemi di insonnia? Si risolvono mangiando più frutta e verdura
C’è chi le ha provate tutte, dal banale conteggio delle pecore agli esercizi di respirazione, al cambio del materasso, ai prodotti naturali e chimici, senza però aver mai trovato il rimedio ideale contro l’insonnia.
Ora si scopre che per risolvere i disturbi del sonno basta aggiungere tre o più porzioni di frutta e verdura al giorno nella propria dieta.
Dai risultati di uno studio pubblicato su Sleep Health Journal emerge infatti che chi consuma quotidianamente almeno cinque porzioni tra frutta e verdura dorme molto meglio (che significa più a lungo e senza interruzioni, di chi evita del tutto o quasi questi alimenti).
Un gruppo di ricercatori dell’Università del Michigan ha analizzato i dati di più di 1.400 persone tra i 21 e i 30 anni selezionandoli dagli archivi sanitari della Pennsylvania. I partecipanti avevano compilato questionari sulle loro abitudini alimentari e sulla qualità del sonno. Il campione è stato diviso in maniera casuale in tre gruppi: il primo seguiva un programma alimentare non personalizzato che incoraggiava in generale il consumo di frutta e di verdura, il secondo era iscritto a un programma dietetico on line differenziato per età e il terzo poteva contare sull’aiuto di un coach a distanza che dava indicazioni più puntuali sulla dieta e si accertava che i consigli venissero seguiti.
La sperimentazione è durata tre mesi. Alla fine di questo periodo tutti coloro che erano riusciti ad aumentare di almeno tre porzioni il consumo di frutta o verdura avevano migliorato i sintomi dell’insonnia, si addormentavano più facilmente e dormivano senza interruzioni. La durata totale del sonno però non era cambiata.
Le donne hanno ottenuto i benefici maggiori dalla differente alimentazione. Alla fine dei tre mesi, le donne che avevano aggiunto alla loro dieta abituale tre o più porzioni di frutta o verdura avevano migliorato notevolmente i sintomi dell’insonnia, facendo soprattutto meno fatica a prendere sonno.
«Siamo stati entusiasti nell’osservare che un intervento dietetico abbastanza semplice, come incoraggiare un aumento del consumo di frutta e verdura, potrebbe avere un tale impatto sul sonno. Sappiamo da studi precedenti che il miglioramento del sonno migliora la qualità generale della vita e molti altri aspetti della salute, quindi i benefici probabilmente si estendono oltre il superamento dell’insonnia», ha dichiarato Erica Jansen della School of Public Health dell’Università del Michigan.
I ricercatori sperano che le semplici indicazioni alimentari provenienti dallo studio vengano aggiunte alle altre regole per una corretta igiene del sonno, tra cui coricarsi e alzarsi alla stessa ora, spegnere gli schermi prima di andare a letto, dormire in un ambiente buio e fresco e non bere caffeina o alcol prima di andare a dormire. E chi le ha provate tutte, farebbe bene a provare anche questa strada.