La Food and Drug Administration ha concesso l’autorizzazione al nuovo vaccino a base proteica di Novavax contro Covid-19. Subito dopo l'autorizzazione, il vaccino è stato incluso anche nelle raccomandazioni emesse dai Centers for Disease Control and Prevention sulla campagna vaccinale. 

L’ok dell’agenzia americana si basa su dati che dimostrano che il vaccino è in grado di fornire protezione contro le varianti XBB.1.5, XBB.1.16 e XBB.2.3. Dati più recenti hanno mostrato che protegge anche contro le sottovarianti emergenti BA.2.86 (Pirola), EG.5.1 (Eris), FL.1.5.1 e XBB.1.16.

«Covid-19 è ancora una volta in ripresa con infezioni e ricoveri in aumento, quindi è importante che le persone si vaccinino per proteggere se stesse e i loro cari», ha affermato John C. Jacobs, presidente e amministratore delegato di Novavax. «L'autorizzazione odierna di Novavax significa che le persone ora avranno la possibilità di scegliere un'opzione non mRNA a base di proteine per proteggersi dal Covid-19, che ora è la quarta causa di morte negli Stati Uniti», ha concluso. 

L’autorizzazione dell’Fda è concessa all'uso di emergenza; il vaccino è indicato nelle persone con più di 12 anni.

Si prevede una decisione del Comitato per i Medicinali per Uso umano (Chmp) entro questo mese.