Diabete: una due giorni di screening dei parlamentari presso la Camera dei Deputati
Promuovere la cultura della prevenzione. È questo l’obiettivo dell’iniziativa di screening del diabete che ha coinvolto i parlamentari della Camera dei Deputati. L’iniziativa è stata promossa da Roberto Pella, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete e vicepresidente Vicario di ANCI, con la collaborazione di SID e AMD e del servizio medico della stessa Camera dei Deputati.
«Il diabete mellito tipo 2 nel nostro Paese colpisce oltre 4 milioni di persone e si stima che più di un milione non sappia di averlo. Con l’attività di screening realizzata in Parlamento, insieme e grazie ai Presidenti dell’Intergruppo parlamentare “Obesità e Diabete”, abbiamo voluto dare un segnale forte e chiaro: prevenire il diabete tipo 2 è possibile e necessario. La diagnosi precoce è essenziale per poter implementare un tempestivo e adeguato percorso di terapia e presa in carico della persona, anche attraverso un intervento sullo stile di vita per il contrasto dell’obesità, che resta il principale fattore di rischio. In questo modo è possibile intervenire in chiave preventiva contro le più comuni complicanze della patologia, come episodi cardiovascolari, dislipidemia, arteriopatia obliterante agli arti inferiori e danno renale, e preservare una buona qualità di vita per le persone con diabete», , commenta Graziano Di Cianni, presidente dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD).
Ad oggi nel mondo si stimano oltre 500 milioni di adulti con diabete, numero destinato ad aumentare a 640 milioni nel 2030. In Europa il diabete interessa circa 60 milioni di adulti. Gli italiani con diabete sono circa 4 milioni, ma si stima che ci sia un altro milione di persone nel nostro Paese con questa malattia senza che essa sia mai stata diagnosticata, un dato che sottolinea l’importanza di promuovere lo screening.
«Il diabete, come anche l’obesità, sono malattie croniche che comportano gravi ripercussioni sulla qualità della vita di chi ne è affetto, portando spesso allo sviluppo di ulteriori complicanze, e con un impatto importante sull’economia del Paese con costi diretti, sociali, economici e clinici e costi indiretti legati alla perdita di produttività. Da qui l’importanza della prevenzione e del messaggio che abbiamo voluto lanciare attraverso questa iniziativa di screening nel cuore delle Istituzioni. L’obiettivo è non solo quello di diffondere nell’opinione pubblica del nostro Paese la cultura della prevenzione, ma anche quello di sensibilizzare il Parlamento e collocare il tema del diabete, e quello dell’obesità, al centro dell’agenda politica, farne una priorità di questa legislatura, al fine di bloccare la diffusione di questa epidemia silente e garantire cure e trattamenti adeguati ovunque sul territorio nazionale», commenta Roberto Pella, presidente dell’Intergruppo Parlamentare “Obesità e Diabete” e vicepresidente vicario di ANCI.