Da Fism 5 milioni per la ricerca sulla sclerosi multipla e malattie correlate
La Fondazione Italiana Sclerosi Multipla ha pubblicato l’annuale bando attraverso cui destinerà risorse alla ricerca sulla sclerosi multipla. Cinque milioni le risorse destinate a progetti di ricerca di eccellenza per indagare i meccanismi alla base della malattia, ideare nuove cure e migliorare servizi e qualità di vita per le persone con sclerosi multipla. Il bando mette inoltre a disposizione un fondo dedicato, fino a 1 milione di euro, per progetti di eccellenza sulle patologie correlate alla sclerosi multipla, le malattie dello spettro dei disordini della neuromielite ottica NMOSD e MOGAD.
«Daremo priorità a progetti collaborativi che vedono coinvolti ed integrati più gruppi di ricerca, anche internazionali, e proposte caratterizzate da interdisciplinarietà», precisa il presidente FISM Mario Alberto Battaglia. «E i ricercatori potranno presentare progetti annuali, biennali, triennali, nonché progetti pilota di un anno (per ricerche innovative ad alto rischio), progetti speciali e progetti/richieste di infrastrutture per la ricerca».
I progetti potranno essere presentati sino al 24 aprile 2023. Tutte le informazioni per partecipare al bando FISM 2023 sono disponibili sul sito dell’AISM o scrivendo a fism@aism.it
«Negli ultimi 5 anni abbiamo investito 40 milioni di euro nella ricerca scientifica. Ad oggi abbiamo 187 gruppi di ricerca attivi e stiamo lavorando su 100 progetti di ricerca per un valore di 15 milioni di euro», ricorda Battaglia. «Tra i 183 progetti presentati a FISM con il bando 2022, 98 sono stati ritenuti eccellenti; la nostra scuola di ricerca è davvero una scuola di eccellenza, ma solo 33 sono stati finanziati. Per gli altri 65 servono altri fondi. Sostenere la ricerca FISM con il proprio 5xmille potrebbe significare sostenere il triplo della ricerca», conclude Battaglia.
Nel 2022 sono state prodotte 152 pubblicazioni con ricerche finanziate da FISM con un impact factor medio di 8,2.