Ai Giochi mondiali per trapiantati la Nazionale italiana chiude con 49 medaglie
Risultati senza precedenti per gli Azzurri che hanno partecipato alla ventiseiesima edizione dei World Transplant Games 2023 a Perth, in Australia: il medagliere ufficiale vede la Nazionale italiana piazzarsi al quinto posto dietro Gran Bretagna, Australia, Thailandia e Stati Uniti.
Una vera e propria impresa quella compiuta dai 34 atleti partiti dall’Italia alla volta di Perth: 24 ori, 13 argenti e 12 bronzi il conto totale, che assume un significato ancora più grande se confrontato con la performance di quattro anni fa, a Newcastle, quando la Nazionale italiana dializzati e trapiantati chiuse con dieci ori e trenta medaglie in tutto.
«Questo incredibile record – sottolinea il presidente di Aned Onlus e country rappresentative dell’Italia nel WTGF, Giuseppe Vanacore – è il risultato di un lavoro di squadra tra gli atleti e l’Associazione nazionale emodializzati, dialisi e trapianto. Un impegno costante per sensibilizzare sempre più persone sull’importanza della donazione degli organi e sulla necessità di dare il proprio consenso già in vita, al momento del rinnovo della carta di identità».
«Siamo venuti a questa manifestazione - aggiungono Marco Mestriner, coordinatore nazionale Aned Sport (due volte oro con le squadre di pallavolo e basket a Perth), e Margherita Mazzantini, consigliere nazionale Aned (oro, argento e bronzo in Australia) – con l’ambizione di dimostrare al mondo la determinazione degli atleti italiani trapiantati e l’impegno della nostra Associazione, che da oltre cinquant'anni è al fianco delle persone in dialisi in attesa di trapianto».
In testa al medagliere nazionale è il Veneto con sette medaglie tra cui sei ori. Segue la Lombardia con sette medaglie tra cui quattro ori. Poi il Lazio con cinque medaglie (tre ori). Negli sport di squadra tre ori (basket e pallavolo) e un argento (nel calcio sei contro sei).
Archiviata l’edizione estiva, i riflettori si accenderanno sui Giochi invernali di Bormio 2024. «Siamo pronti a questa sfida entusiasmante – conclude Nicola Scalamogna, team manager della Nazionale e dipendente Aned – raccogliendo il testimone qui a Perth. A Bormio ci impegneremo per mettere tutte le delegazioni del mondo nelle migliori condizioni per esprimersi al meglio, in una location che ha ospitato le più importanti gare di Coppa del mondo di sci».