Monica Priore. In un libro la biografia della nuotatrice che ha sfidato il diabete 1
Lo Stretto di Messina, i ventuno chilometri in mare che separano Capri da Meta nel Golfo di Napoli, il Giro d’Italia a nuoto. Una bracciata dopo l’altra Monica Priore, atleta del nuoto di gran fondo, ha compiuto imprese straordinarie sfidando il diabete di tipo 1. Monica, tanto per fare un esempio, nel 2007 è stata la prima atleta con diabete 1 ad attraversare a nuoto lo Stretto di Messina.
La sua vita è raccontata dal giornalista Luca Gregorio nel libro “Io ti sfido. Monica Priore, il delfino che imparò a volare” che è stato presentato alla Camera dei Deputati nell’ambito dell’evento “Insulin100” e Changing Diabetes in occasione dei cento anni dell’insulina, organizzato dall’Intergruppo parlamentare obesità e diabete, con il contributo non condizionato di Novo Nordisk.
«Utilizzo le imprese estreme per dare dei segnali forti, ma non per questo posso lasciare tutto al caso, perché l’autocontrollo del diabete è di fondamentale importanza. Quello che dico sempre ai miei colleghi diabetici è che il diabete può essere gestito, bisogna averne cura e tenerlo sotto controllo, una volta riusciti in questo si può andare ovunque», ha spiegato Monica Priore.
Il diabete 1 non l’ha fermata, Monica una bracciata dopo l’altra, un metro dopo l’altro, un traguardo dopo l’altro, proprio come recitano le ultime parole del libro, ha ottenuto grandi soddisfazioni, ha conquistato medaglie e ricevuto importanti riconoscimenti. «In una sfida puoi vincere o puoi perdere. Sono le regole del gioco, sono le regole della vita. Il tuo avversario ti studia, ti provoca, cerca di intimorirti giorno dopo giorno, per mesi, per anni. Poi, una mattina ti svegli e decidi che adesso basta, ora vediamo chi è il più forte…», si legge nell’incipit del libro.
Tra gli avversari che Monica sfida ogni giorno dall’età di 5 anni c’è il diabete 1.
«Monica Priore, con la sua vita di atleta ai più alti livelli, ha dimostrato che il diabete è una malattia con la quale, proprio grazie alla scoperta di Frederick Banting 100 anni fa, è possibile convivere e condurre una vita del tutto normale, anche se la sua, probabilmente, va oltre la normalità», sottolinea Federico Serra, Government Affairs & External Relation Director Novo Nordisk.