Patologie eosinofile: una giornata speciale dedicata alla formazione e informazione
Un’occasione di apprendimento, confronto e dialogo con esperti per migliorare la gestione della patologia. In questo consiste la giornata dedicata alle malattie eosinofile che si celebra a Roma il 29 aprile.
Le malattie eosinofile sono tuttora sotto diagnosticate e, cosa ancora più grave, non correttamente inquadrate e curate. Per questo, le associazioni di pazienti che si occupano di patologie eosinofile hanno deciso di mettere a fattor comune la loro esperienza e le loro competenze per dar vita, per la prima volta in Italia, a un progetto di formazione e informazione completamente dedicato ai pazienti. Nasce così il progetto EOS NETWORK 2023, frutto della collaborazione di tre associazioni pazienti (Respiriamo Insieme, APCS ed ESEO Italia) che nel corso della giornata dedicata vedrà raccolti importanti specialisti e le persone affette da asma grave eosinofilico, granulomatosi eosinofila con poliangite (EGPA), patologie gastrointestinali eosinofiliche e sindrome ipereosinofila (HES).
Le sindromi eosinofile sono un gruppo di malattie caratterizzate da un’iperproduzione di granulociti eosinofili che si accumulano nei tessuti, provocando la presenza di infiltrati a carico degli organi.
Gli eosinofili sono globuli bianchi (leucociti) chiamati fisiologicamente in causa in presenza di infezioni e infestazioni parassitarie per debellare i germi.
In presenza di patologie eosinofile questo meccanismo si attiva, invece, in maniera patologica e gli eosinofili aggrediscono i tessuti sani degranulando e rilasciando una sostanza tossica, la proteina cationica eosinofila (PCE), che provoca l’infiammazione dei tessuti coinvolti e, in assenza di un tempestivo trattamento terapeutico, il danno d’organo.
«Le patologie eosinofiliche presentano quadri clinici complessi, difficili da inquadrare e di difficile trattamento che richiedono competenze trasversali da parte dei medici sia per effettuare la diagnosi che per instaurare un adeguato percorso terapeutico. Si tratta di malattie sistemiche multiorgano che, in assenza di una diagnosi precoce e di un adeguato follow-up, possono compromettere in maniera significativa la qualità della vita del paziente. Per questo una presa in carico multidisciplinare e proattiva sono essenziali per una prognosi migliore e una migliore qualità di vita. Siamo molto orgogliosi di essere tra gli organizzatori di questo evento che dimostra come la collaborazione attiva tra le associazioni di pazienti, i medici e le società scientifiche sia fondamentale per dare voce e rappresentanza a pazienti le cui patologie sono invalidanti e poco conosciute», spiega Francesca R. Torracca, presidente APACS APS.
Il coordinamento scientifico dell’evento sarà curato da Cristiano Caruso, Immunologo alla Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCCS e Fatebenefratelli Gemelli e Vicepresidente della Società Italiana di Allergologia e Immunologia clinica (SIAAIC).
La Società Italiana di Allergologia e Immunologia clinica (SIAAIC), la Società Italiana di Medicina Interna (SIMI) e l’Associazione Allergologi Immunologi Italiani Territoriali e Ospedalieri (AAIITO) hanno dato il patrocinio all’evento.
L’appuntamento è per sabato 29 aprile a Roma dalle 9:00 alle 17:00 presso NH Hotel Vittorio Veneto, Corso Italia 1. Qui il programma dell’evento.