A Roma i cento anni del Consiglio nazionale delle ricerche

L'anniversario

A Roma i cento anni del Consiglio nazionale delle ricerche

di redazione

Si sono concluse il 18 novembre a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, le celebrazioni del Centenario dalla fondazione del Consiglio nazionale delle ricerche.

A inaugurare l’evento, i saluti istituzionali della presidente del Cnr, Maria Chiara Carrozza, del ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, e del ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini.

Carrozza ha tra l'altro ricordato come l’evento abbia rappresentato il culmine del lungo programma di manifestazioni, conferenze e appuntamenti con il pubblico organizzati nel corso dell’anno trascorso in tutta Italia e anche all’estero: «Negli ultimi dodici mesi – ha sottolineato - abbiamo costruito un grande mosaico di competenze e saperi». In un anno sono state organizzate infatti circa duecento iniziative, «riscontrando ovunque- ha aggiunto la presidente del Cnr - grande partecipazione: promuovere la cultura scientifica resta una nostra priorità».

Nel dialogo “Nella ricerca le gemme del futuro” il Premio Nobel per la fisica 2021 Giorgio Parisi e la vicepresidente del Consiglio Sscientifico del Cnr Luisa Torsi hanno poi evidenziato il valore della ricerca per espandere sempre più i limiti del sapere umano e aprirsi a nuovi orizzonti di conoscenza. È seguito poi il confronto “Gli orizzonti della scienza”, fra la presidente Carrozza, la presidente dello European Research Council Maria Leptin e il presidente del Centre national de la recherche scientifique (Cnrs) Antoine Petit, istituzioni di ricerca con le quali il Cnr ha avviato importanti collaborazioni scientifiche.

Nel corso della cerimonia è stato assegnato anche il “Premio Cnr per la Citizen Science: Biblioteca Guglielmo Marconi” al progetto “SeaCleaner” della ricercatrice dell’Istituto di scienze marine del Cnr di Lerici (La Spezia) Silvia Merlino, che affronta il problema dell’impatto antropogenico dei rifiuti sull’ambiente marino.

Al termine della cerimonia, il pubblico ha potuto visitare tre mostre scientifico-divulgative allestite presso la sede centrale in occasione della manifestazione.