Virus respiratorio sinciziale: il Board del Calendario per la Vita raccomanda la vaccinazione nella popolazione anziana e negli adulti a rischio

Il position paper

Virus respiratorio sinciziale: il Board del Calendario per la Vita raccomanda la vaccinazione nella popolazione anziana e negli adulti a rischio

di redazione

Le infezioni causate da virus respiratorio sinciziale sono molto diffuse e possono essere pericolose. Nei bambini piccoli causano bronchioliti, negli anziani e negli adulti con malattie croniche, possono causare complicanze gravi quali polmoniti e bronchiti, ospedalizzazioni e morti. Questi rischi possono essere evitati con i nuovi vaccini. Il Board del Calendario per la Vita sottolinea con un position paper  l’importanza della vaccinazione contro l’Rsv accanto a quella tradizionale contro influenza, COVID, pneumococco e pertosse e ne auspica la somministrazione alla popolazione anziane e alle persone a rischio nella prossima stagione invernale 2024/2025.

«Il Board del Calendario della Vita, sulla base delle evidenze di efficacia e sicurezza ad oggi disponibili, e considerando le informazioni attualmente in fase di raccolta sulla durata della protezione conferita dai vaccini anti-RSV, ne raccomanda l’utilizzo ai soggetti di età pari o superiore ai 75 anni, popolazione nella quale è peraltro molto frequente la co-esistenza di condizioni di cronicità che rendono l’infezione da RSV ancora più a rischio di complicanze gravi. Per le stesse motivazioni, raccomanda l’estensione della vaccinazione ai soggetti affetti da patologie croniche di età superiore o uguale ai 60 anni», si legge nel position paper.

Gli esperti ricordano che nell’inverno dell’anno scorso (2022-2023) in Italia l’infezione da virus respiratorio sinciziale ha rappresentato nella popolazione ultrasessantacinquenne oltre il 21 per cento delle sindromi respiratorie acute, contro il 38 per cento del virus dell’influenza, il 21 per cento di Covid e il 20 per cento di tutti gli altri virus respiratori.  

I membri del Board spingono il governo a individuare le risorse necessarie alle Regioni per garantire l’offerta attiva di questa nuova possibilità di prevenzione per la prossima stagione invernale 2024/2025.

Il Board del Calendario per la Vita è costituito dalla Società Italiana Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica, dalla Società Italiana di Pediatria (SIP), dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), dalla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG).