Un corretto stile di vita dimezza il rischio di long Covid
Con uno stile di vita sano, il rischio di sviluppare il long Covid si dimezza. L’ideale è aderire all’intero programma, niente fumo, basso consumo di alcol, regolare attività fisica, peso nella norma, dormire 7 -8 ore per notte, ma le due voci della lista che contano di più sono il peso-forma e il buon sonno.
È quanto suggerisce uno studio della T.H. Chan School of Public Health di Harvard condotto su 32mila donne. I risultati non sono inaspettati ed è quindi molto probabile che valgano anche per gli uomini. I ricercatori hanno analizzato i dati di più di 32mila infermiere arruolate nel Nurses’ Health Study II, un ampio studio statunitense sulla salute femminile che ha raccolto informazioni sullo stile di vita delle partecipanti in due momenti differenti, nel 2015 e nel 2017, monitorando anche i casi di infezione da Sars-CoV-2 tra aprile 2020 e novembre 2021. Durante quel periodo sono stati registrati più di 1.900 casi di Covid. Il 44 per cento delle pazienti ha sviluppato il long Covid.
I ricercatori hanno calcolato il rischio di sviluppare i sintomi della sindrome post-Covid, stanchezza, difficoltà di concentrazione, difficoltà respiratorie ecc.., in base allo stile di vita delle partecipanti.
Rispetto alle donne che hanno trasgredito tutte le regole dello stile di vita sano (niente fumo, peso nella norma, alimentazione corretta, attività fisica regolare, buona qualità del sonno), le partecipanti che avevano aderito all’intero programma, seguendo cinque o sei abitudini salutari, avevano un rischio inferiore del 49 per cento di sviluppare il long Covid. Tra i sei fattori che caratterizzano lo “stile di vita sano”, mantenere un peso corporeo nella norma e dormire a sufficienza (da sette a nove ore al giorno) erano quelli più fortemente associati a un minor rischio di sindrome post-Covid.
Inoltre, i ricercatori hanno osservato che tra le donne che avevano sviluppato il long-Covid, quelle che prima dell’infezione avevano uno stile di vita più sano avevano un rischio inferiore del 30 per cento di sperimentare sintomi con un forte impatto sulla vita quotidiana.
Il risultato non sorprende. È risaputo, infatti, che uno stile di vita malsano è associato a un aumento del rischio di infiammazione cronica e di disfunzione immunitaria, condizioni associate a un aumento del rischio di long Covid.
«Negli ultimi decenni, gli scienziati hanno accumulato prove del fatto che uno stile di vita sano fa bene alla salute generale. Tuttavia, negli Stati Uniti, ad esempio, il 70 per cento della popolazione non ha un peso corporeo sano e il 30 per cento non dorme abbastanza. I risultati di questo studio suggeriscono che semplici cambiamenti nello stile di vita, come dormire a sufficienza, possono essere utili per la prevenzione del long Covid», ha affermato Siwen Wang, autore principale dello studio.