L'appello dei medici di famiglia: vaccinatevi, l'influenza arriva prima del previsto

La previsione

L'appello dei medici di famiglia: vaccinatevi, l'influenza arriva prima del previsto

di redazione

L’influenza quest’anno si è presentata in maniera anomala, con un numero di casi balzato immediatamente sopra il livello epidemico. Si prevede un picco anticipato a cavallo tra Natale e fine gennaio 2022. 

Lo hanno annunciato i medici di famiglia riuniti riuniti a Firenze per il 38° Congresso della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (Simg). 

«Il susseguirsi dei nuovi casi è sotto gli occhi di tutti i medici di famiglia italiani, che ogni giorno seguono uno schema ricorrente: telefonata, analisi dei sintomi (che spesso sovrapponibili tra le due patologie), percorso diagnostico. Il lavoro è enorme: non si tratta solo di telefonate, perché dietro a ogni contatto c’è la salute di una persona per la quale si avvia un processo di cura e assistenza. Inoltre, Covid e influenza non sono facilmente distinguibili, tanto più che la variante delta ha un’elevata modalità di espressione attraverso le elevate vie respiratorie (raffreddore), quindi simula i sintomi tradizionali dell’influenza e di altre malattie respiratorie. Né quest’anno vi è stato un fenomeno come nel 2020, in cui il virus influenzale è stato arginato dalle misure restrittive messe in atto in gran parte del mondo», sottolinea Claudio Cricelli, presidente Simg.

La Simg ricorda l’importanza della vaccinazione antinfluenzale per evitare il sovraccarico delle strutture ospedaliere già nuovamente impegnate nelle gestione dei pazienti Covid. 

«Occorre ricordare che è urgente completare quanto prima questa campagna, per l’elevato numero di casi incidenti e perché il picco arriverà presto: vaccinarsi tardi potrebbe comportare il rischio di ammalarsi», dicono gli esperti della Simg.