Presto la vaccinazione contro la meningite potrebbe andare incontro a una drastica semplificazione e un solo vaccino potrebbe proteggere contro cinque sierogruppi di Neisseria meningitides (A, B, C, W e Y). Una sperimentazione clinica di fase III ha infatti confermato che il vaccino pentavalente di GSK ha la stessa efficacia e lo stesso profilo di sicurezza dei due vaccini già approvati contro il meningococco B e quelli ACWY.

La malattia meningococcica invasiva è una malattia poco comune ma grave, che può causare complicazioni pericolose e potenzialmente anche la morte, specie in bambini e adolescenti. Si stima che tra coloro che contraggono la malattia meningococcica, circa 1 su 10 morirà, mentre 1 su 5 subirà conseguenze a lungo termine, come danni cerebrali, amputazioni, perdita dell'udito e problemi al sistema nervoso. La quasi totalità dei casi di malattia meningococcica è causata dai sierogruppi A, B, C, W e Y di Neisseria meningitides. A oggi non esiste nessun vaccino combinato autorizzato che offra protezione contro tutti questi sierogruppi in un unico vaccino.

Nella sperimentazione, il nuovo prodotto 5 in 1 è stato somministrato in due dosi a distanza di sei mesi a 3.650 persone di età compresa tra i 10 e i 25 anni arruolati in 7 Paesi. L’efficacia, la tollerabilità e la sicurezza sono risultati sovrapponibili a quelle dei due vaccini già autorizzati. 

«Questi dati statisticamente significativi di fase III rappresentano un passo molto incoraggiante verso la riduzione dell'incidenza della malattia meningococcica», ha detto Tony Wood, Chief Scientific Officer di GSK.