Probiotici in gravidanza per prevenire l’eczema nei bambini

La strategia

Probiotici in gravidanza per prevenire l’eczema nei bambini

di redazione
L’assunzione di integratori durante l’ultima fase della gravidanza e i primi sei mesi di allattamento potrebbe venire consigliata alle donne in cinte per ridurre il rischio di dermatiti e allergie nei neonati. Lo studio su Plos Medicine

Prevenire dermatiti e allergie ai cibi nei bambini passando per le loro mamme. È la strategia suggerita dai ricercatori dell’Imperial College di Londra e dell’Università di Nottingham nel Regno Unito che hanno scoperto che l’assunzione di probiotici e di integratori di olio di pesce in gravidanza e durante l’allattamento riduce rispettivamente il rischio di eczema e di allergie alle uova. 

Più precisamente,  i probiotici riducono del 22 per cento il rischio di dermatite nella prima infanzia. In numeri assoluti significa risparmiare a 44 bambini su mille la fastidiosa infiammazione della pelle. Con gli integratori a base di olio di pesce, invece, il rischio di allergie alle uova nei bambini si riduce del 31 per cento (31 bambini allergici in meno su mille). 

I ricercatori hanno analizzato i dati di più di 400 studi che hanno coinvolto 1,5 milioni di persone. Tra questi c’erano 28 trial clinici sull’uso dei probiotici a cui hanno partecipato in tutto circa 6mila donne. 

La maggior parte di questi studi si concentrava sull’azione del lactobacillus, un probiotico comunemente presente nello yoghurt e in altri alimenti fermentati che ha un effetto positivo sulla digestione e il funzionamento intestinale. Le donne che assumevano probiotici durante le ultime settimane di gravidanza e i primi sei mesi di allattamento riducevano il rischio di eczema per i loro figli. La meta-analisi ha dimostrato che la somministrazione di probiotici attraverso la madre è più efficace di quella effettuata direttamente al bambino. 

Un dieta materna ricca di probiotici si è rivelata più utile di altri metodi adottati dalle donne incinte, come rinunciare a una serie di alimenti sospettati di far scattare rischiose allergie nei nascituri, come noci o uova. 

Ma, come abbiamo detto, i probiotici non sono gli unici integratori ad avere un potere preventivo sulle allergie. Anche l’olio di pesce ricco di acidi grassi omega 3 funziona, riducendo il rischio di allergie alle uova. 

Dopo aver analizzato 19 trial sugli integratori a base di olio di pesce in gravidanza che hanno coinvolto in tutto 15mila persone, gli scienziati hanno calcolato il potere preventivo di questi integratori: il rischio di allergie alle uova nei bambini si riduce del 31 per cento, oppure, detto in altri termini, di 31 casi ogni mille bambini. 

Le donne che assumono integratori a base di acidi grassi omega 3 nella seconda metà della gravidanza e nei primi tre, quattro mesi di allattamento trasferiscono ai loro bambini le proprietà antinfiammatorie di questi integratori. 

«I comitati responsabili di redarre le linee guida - scrivono i ricercatori nelle conclusioni -  dovrebbero considerare attentamente i risultati chiave di questo studio insieme a una valutazione sulla sicurezza e sulle implicazioni economiche delle raccomandazioni per l’assunzione di olio di pesce o probiotici per le donne in gravidanza e durante l’allattamento».