Iss: Covid19, la variante Omicron al 100%
In Italia il 13 dicembre scorso la variante Omicron aveva una prevalenza stimata al 100%, con la sottovariante BA.5 largamente predominante e una quota di ricombinanti omicron/omicron pari al 3,0%.
Sono questi i risultati dell’indagine rapida condotta dall’Istituto superiore di sanità e dal ministero della Salute insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler.
Per l’indagine è stato chiesto ai laboratori delle Regioni e Province autonome di selezionare sottocampioni di casi positivi e di sequenziare il genoma del virus. Il campione richiesto è stato scelto dalle Regioni e Province autonome in maniera casuale tra quelli positivi garantendo una certa rappresentatività geografica e, se possibile, per fasce di età diverse.
Hanno partecipato all’indagine tutte le Regioni e Province autonome per 104 laboratori regionali e il Laboratorio di Sanità militare, per un totale di 1.570 campioni.
La sottovariante BA.5 rimane ampiamente predominante, con una prevalenza a livello nazionale del 90,6% (91,5% nell’indagine precedente, dell’8 novembre 2022), con frequenze regionali superiori all’77,3%. La sottovariante BA.4 continua il suo decremento, da una prevalenza scesa dall'1,95% allo 0,3% in questa indagine.