Prevenzione per tutti a Roma il 14 marzo, in occasione della Giornata mondiale del rene. Cardiologi e nefrologi, nello stesso giorno a congresso nella Capitale, mobiliteranno un team di medici a Piazza del Popolo, supportati dalla Croce rossa. La popolazione sarà invitata a un controllo della funzionalità renale di base: analisi delle urine mediante stick, consulto con il nefrologo e misurazione della pressione arteriosa costituiranno il primo passo, salvo essere indirizzati a una ecografia renale nel caso in cui i nefrologi individuino un particolare sospetto diagnostico.

La malattia renale cronica colpisce circa del 10% della popolazione generale (fino al 40% degli anziani) ed è una delle prime cause di morte in Italia. Nel mondo 850 milioni di persone ne soffrono e le forme croniche rappresentano la sesta causa di morte, con circa 2,4 milioni di vittime ogni anno, mentre le forme acute sono responsabili di 1,7 milioni di morti.

Nonostante questi numeri, la malattia renale e i suoi fattori di rischio «non sembrano essere una priorità nelle programmazione sanitaria nazionale: basti pensare che la rete italiana dei reparti di Nefrologia è prossima a un drastico sfoltimento» spiega Fulvio Floccari, consigliere dell'Associazione italiana di cardionefrologia. Questa revisione farà chiudere molte Unità operative, spiega Floccari, e le riorganizzerà solo negli ospedali più grandi, quelli con bacini di utenza superiore a 600 mila-1.200.000 abitanti.

«È opportuno che le malattie renali siano sotto la lente delle patologie acute e croniche, un passaggio che passa in maniera obbligata attraverso la conoscenza, la consapevolezza e la prevenzione per tutti» sostiene Luca Di Lullo, responsabile scientifico del Congresso Cardionefrologia 2019. In particolare, il tema di quest’anno del World Kidney Day invita tutti a sostenere misure concrete in ogni Paese per migliorare la salute renale, come incoraggiare e adottare stili di vita salutari. Molti tipi di malattie renali infatti possono essere prevenute, ritardate o tenute sotto controllo quando sono adottate misure di prevenzione adeguate.