Admo scende in piazza alla ricerca di donatori di midollo osseo

La giornata di sensibilizzazione

Admo scende in piazza alla ricerca di donatori di midollo osseo

di Sabrina Valletta
Volontari dell'Associazione donatori midollo osseo e clown di corsia Vip Italia in 80 piazze italiane per sensibilizzare i giovani dai 18 ai 35 anni sul tema della donazione

“Quando doni il midollo osseo, ti senti più vivo. Anche tu”. Sarà questo il messaggio che accompagnerà la quarta edizione della giornata nazionale “Ehi, tu! Hai midollo?”, l’evento che vede i volontari Admo-Associazione donatori midollo osseo e i clown di corsia Vip Italia - insieme con i medici dei centri trasfusionali - scendere in 80 piazze italiane per sensibilizzare i giovani dai 18 ai 35 anni sul tema della donazione di midollo osseo. 

Grazie alla presenza di emoteche mobili, sarà possibile effettuare un semplice prelievo di sangue (o di saliva, in altri casi) per essere tipizzati e, quindi, inseriti nel Registro nazionale dei donatori di midollo osseo. 

«Il ruolo sociale del volontario Admo è farsi vicino all'altro per portare avanti, insieme, un nuovo progetto di vita», afferma afferma Paola De Angelis, presidente di Admo Federazione Italiana. «Il futuro del nostro Paese è da cercare tra i giovani: non quelli che hanno bisogno di mettersi sotto i riflettori per gridare a tutti come vogliono salvare il mondo, ma quei giovani che con un grande gesto d'amore, donando il midollo osseo, cambiano il mondo di un malato».

L'impegno dei volontari Admo e dei clown di corsia Vip Italia ha permesso alla giornata nazionale di raccogliere migliaia di iscrizioni al Registro italiano dei donatori di midollo osseo, l’Ibmdr che ha sede presso l’ospedale Galliera di Genova. Il prelievo di sangue (o di saliva) che viene effettuato nelle piazze (tecnicamente chiamato "tipizzazione”) permette di avere i dati genetici di ogni potenziale donatore. L'anno scorso sono stati oltre 4.785 i giovani che hanno risposto all'invito lanciato da 70 piazze italiane, dove sono stati tipizzati nelle autoemoteche da personale medico e 1.311 quelli che hanno promesso di sottoporsi alla tipizzazione in un momento successivo. 

«La giornata di donazione del midollo osseo è diventata l'evento chiave, di portata internazionale, per l'informazione e la registrazione di nuovi donatori», aggiunge Nicoletta Sacchi, direttore dell'Ibmdr. «Anno dopo anno, con una crescita sorprendente delle piazze coinvolte, il numero di nuovi donatori iscritti è aumentato notevolmente. Attraverso questo evento, molti giovani donatori registrati negli scorsi anni hanno già donato e salvato pazienti in attesa. La speranza, quindi, è di trovare ancora una volta un numero addirittura superiore di persone pronte a compiere questo gesto, sia in Italia sia negli altri Paesi partecipanti. Perché un donatore di midollo osseo può realmente salvare una vita».

L’edizione 2014 si svolge contemporaneamente nelle piazze francesi e spagnole, confermando per il secondo anno consecutivo l’internazionalità dell’iniziativa.