Lorenzin: Ingiustificato allarmismo alla scuola materna di Fiumicino

PSICOSI EBOLA

Lorenzin: Ingiustificato allarmismo alla scuola materna di Fiumicino

di redazione

Una bambina di tre anni, di ritorno in Italia dall'Uganda, non è potuta ritornare a scuola a Fiumicino a causa delle proteste dei genitori dei suoi compagni della materna, allarmati da un ipotetico rischio di contrarre il virus dell'Ebola. Se le cose stanno davvero così come riferito da alcune agenzie di stampa, la psicosi Ebola sta cominciando a fare nel nostro Paese quei danni che il virus non può produrre perché non c'è.

Appresa la notizia, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha espresso solidarietà alla famiglia della piccola e ha ricordato che l'Uganda non è tra i Paesi interessati dall'infezione e anzi è molto lontano dalle zone dell'Africa colpite dal virus. Il ministro ha inoltre ribadito che in Italia non c'è stato alcun caso di Ebola, «neanche d'importazione», che il rischio di contrarre la malattia è basso e che «queste forme di allarmismo sono assolutamente ingiustificate».