Arriva in Italia la nuova terapia di sostituzione per l’emofilia A acquisita

Farmaci

Arriva in Italia la nuova terapia di sostituzione per l’emofilia A acquisita

di redazione

È ora disponibile anche in Italia in regime di rimborsabilità in fascia H, susoctocog alfa per il trattamento degli episodi emorragici in pazienti adulti con emofilia A acquisita causata da anticorpi nei confronti del fattore VIII.

A comunicarlo è Shire, l'azienda che lo produce, precisando che efficacia, profilo di sicurezza e personalizzazione del trattamento sono i risultati ottenuti con il farmaco per questa patologia tanto rara quanto potenzialmente letale. L’emofilia A acquisita (AHA) si presenta infatti in 1,5 casi per milione di persone e non permette la normale coagulazione del sangue in quanto l’attività del fattore VIII viene inibita dalla produzione di autoanticorpi neutralizzanti. La patologia provoca emorragie in persone fragili, ovvero anziani, spesso con comorbilità, e donne nel post-partum.

Susoctocog alfa «rappresenta il costante impegno di Shire non solo nell’innovazione del trattamento dell’emofilia ma soprattutto nei confronti dei pazienti, “più unici che rari”» commenta Francesco Scopesi, general manager di Shire Italia. «L’Italia, con i suoi centri di eccellenza, gioca un ruolo fondamentale per i pazienti con emofilia A acquisita – aggiunge - fornendo un contributo fondamentale agli studi dedicati al piano di sviluppo clinico del farmaco».