L’elenco dei benefici dell’allattamento al seno si allunga: il latte materno fa bene al quoziente di intelligenza. Lo dice una ricerca pubblicata sul Journal of Pediatrics condotta su 180 neonati pre termine seguiti dal momento della nascita fino all’età di sette anni. I bambini allattati prevalentemente al seno per i primi 28 giorni mostrano alcuni vantaggi rispetto agli altri: un maggiore volume delle aree cerebrali destinate all’elaborazione e trasmissione dei segnali neurali, un più alto quoziente di intelligenza, migliori risultati scolastici, migliori capacità mnemoniche e migliori performance motorie. 

«I nostri dati - dice Mandy Brown Belfort, ricercatrice del Department of Newborn Medicine del Brigham and Women's Hospital e autore principlae dello studio - confermano le raccomandazioni attuali sull’uso del latte materno per nutrire i bambini pretermine durante la permanenza nelle unità di cura intensiva neonatale. È utile da sapere non solo per le mamme ma anche per gli impiegati dell’ospedale, gli amici e i famigliari in modo tale che tutti possano contribuire a fornire gli aiuti necessari durante questo periodo in cui le mamme sono sotto stress e fanno di tutto per produrre il latte da dare ai loro bambini»