Terapie antiretrovirali: 15 milioni di pazienti con Hiv in cura

Report Unaids

Terapie antiretrovirali: 15 milioni di pazienti con Hiv in cura

di redazione
Aumentano le persone in trattamento, le infezioni sono calate del 35% e i decessi del 41%. Ma serve uno sforzo finale

Obiettivo "15 milioni di malati di Hiv in cura" raggiunto. È l'importante traguardo conseguito con nove mesi di anticipo sulla tabella di marcia fissata per il 2015. Lo rivela l'ultimo rapporto rilasciato dall'Unaids, l'Agenzia Onu contro l'Aids noto in questi giorni ad Addis Abeba a margine della conferenza internazionale sul finanziamento allo sviluppo. L'obiettivo di sviluppo del Millennio in materia di Aids, il numero 6, che prevedeva di fermare e invertire la diffusione del virus Hiv, è stato raggiunto e superato e il mondo è sulla buona strada per porre fine all'epidemia di Aids entro il 2030.

Dal 2000 al 2014 le nuove infezioni da Hiv sono diminuite del 35%, passando da 3,1 a 2 milioni, e le morti legate all'Aids del 41%. La risposta globale messa in piede contro l'Hiv ha evitato 30 milioni di nuove infezioni e quasi 8 milioni di decessi per Aids dal 2000, quando sono stati fissati gli Obiettivi di sviluppo (Mdg). «Quindici anni fa ci fu una congiura del silenzio. L'Aids era una malattia degli "altri" e il trattamento era per i ricchi e non per i poveri» ha detto Michel Sidibé, direttore esecutivo di Unaids. «Abbiamo dimostrato che si sbagliavano, e oggi abbiamo 15 milioni di persone in trattamento, 15 milioni di casi di successo».

Il report, "How Aids changed everything. Mdg 6: 15 years, 15 lesson of hope from the Aids response", celebra appunto il traguardo dei 15 milioni di pazienti con Hiv in trattamento con le terapie antiretrovirali, un risultato che sembrava impossibile quando furono fissati gli Mdg nel 2000. E dimostra, con dati e storie di vita, che la lotta all'Hiv è stato uno degli investimenti più intelligenti nella sanità e nello sviluppo globale, portando a risultati misurabili per le persone e per le economie dei diversi paesi.

Nel 2000, meno dell'1% delle persone con Hiv nei paesi a basso e medio reddito avevano accesso alle cure, a causa dei prezzi altissimi dei medicinali, circa 10 mila dollari per terapia a persona. Ma il sostegno, l'attivismo, la scienza, la volontà politica e la volontà da parte delle aziende farmaceutiche, si legge sul sito Unaids, hanno fatto scendere il prezzo dei farmaci antiretrovirali del 99%, a circa 100 dollari per persona all'anno per le formulazioni di prima linea. Nel 2014, il 40% di tutte le persone che vivono con l'Hiv ha avuto accesso alla terapia antiretrovirale, un aumento di 22 volte negli ultimi 14 anni.

Oltre alle celebrazioni, però, il report richiama l'attenzione sulla necessità di altri investimenti: i prossimi cinque anni saranno cruciali, occorre portare gli investimenti dagli attuali 22 miliardi di dollari annui a 32 miliardi entro il 2020. Solo così si può sperare di sconfiggere l'epidemia di Aids entro il 2030.