È in corso un grande studio internazionale che ha come obiettivo definire i costi della sclerosi multipla a livello europeo. 

I Paesi coinvolti nell'indagine sono 16, e vengono coordinati da European Health Economics. Per l'Italia è stata scelta come principale investigatore l'AISM e la sua Fondazione. Oltre all'Italia, sono coinvolti nell'indagine anche Austria, Belgio, Danimarca, Repubblica Cieca, Francia, Germania, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito.

La sclerosi multipla è una malattia cronica che coinvolge i giovani tra i 20 e i 30 anni. Con l'aumentare della gravità della malattia aumentano anche i costi: conoscere bene la malattia e il suo impatto sulle persone e sulla società è fondamentale per poter indirizzare meglio le scelte a favore di una ricerca che migliori la qualità di vita, e che possa contribuire a ridurne i costi.

Lo scopo, quindi, è ottenere informazioni sul costo medio annuo della sclerosi multipla per paziente e rispetto al livello d disabilità misurata sulla scala Expanded Disability Status Scale (EDSS), includendo tutti i costi pertinenti come costi sanitari diretti, utilizzo dei servizi, costi per investimenti, assistenza, perdita di produttività (lavoro) e qualità di vita (affaticamento, difficoltà cognitive).

Possono partecipare tutte le persone con affette da sclerosi multipla, a prescindere dal tipo, di età superiore a 18 anni. Per partecipare è necessario compilare un questionario, disponibile sul sito della fondazione www.aism.it, in forma assolutamente anonima.