Per gli anziani proteine in tavola tre volte al giorno

Il consiglio

Per gli anziani proteine in tavola tre volte al giorno

di redazione
Le persone over 60 che distribuiscono l’apporto giornaliero di proteine tra colazione, pranzo e cena hanno una maggiore forza muscolare rispetto a chi assume la stessa dose concentrata in un solo pasto. Lo sostiene uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition

Le cadute diventano più frequenti, le ossa più deboli e il rischio di fratture aumenta. Tutta colpa della sarcopenia, la fisiologica perdita di massa muscolare che va a braccetto con l’avanzare dell’età. Le prime manifestazioni cominciano già intorno ai 50 anni. 

La buona notizia è che esiste un modo semplice per rallentare questo processo e preservare le forze più a lungo: assumere una quantità sufficiente di proteine distribuendole però in uguale misura nei tre pasti principali della giornata. Lo sostengono i ricercatori del Research Institute del McGill University Health Centre (Ri-Much) di Quebec in Canada che invitano i senior a non concentrare l’apporto proteico in un solo pasto. 

I ricercatori sono giunti a questo risultato dopo avere esaminato le abitudini alimentari di 1.800 persone in buone condizioni di salute (827 uomini e 914 donne) tra i 67 e gli 84 anni di età che facevano parte di un ampio studio canadese sulla nutrizione e l’invecchiamento chiamato NuAge (Nutrition as a Determinant of Successful Aging). Tutti i partecipanti sono stati seguiti per tre anni. 

Alla fine del periodo di osservazione, gli scienziati hanno consegnato alle pagine dell’American Journal of Clinical Nutrition le loro conclusioni: gli uomini e le donne che dividevano l’apporto proteico della giornata tra colazione, pranzo e cena, avevano una forza muscolare maggiore rispetto a chi assumeva tutte le proteine indicate dai nutrizionisti in una sola volta, spesso a pranzo e a cena e quasi mai a colazione. 

«Molte persone anziane, specialmente in Canada e Usa, consumano la maggior parte dell’assunzione giornaliera consigliata di proteine a pranzo o a cena - afferma Stéphanie Chevalier ricercatore nel progetto Metabolic Disorders and Complications Program del Ri-Much e principale autore dello studio - Abbiamo voluto vedere se le persone che aggiungono proteine a colazione e che quindi hanno un apporto bilanciato di proteine nei tre pasti principali avessero una maggiore forza muscolare».

L’importanza delle proteine per la salute dei muscoli non è una novità. Tutti i tessuti del nostro corpo, muscoli compresi, sono composti di proteine, a loro volta formate da aminoacidi. Con l’avanzare dell’età aumenta la dose di aminoacidi richiesta per la sintesi delle proteine. Se l’apporto proteico non è sufficiente si va incontro a una riduzione della massa muscolare. 

«La nostra ricerca si basa sull’evidenza scientifica che le persone anziane hanno bisogno di consumare più proteine a ogni pasto perché necessitano di un maggior apporto di aminoacidi per garantire la sintesi proteica - conclude Chevalier - In futuro sarebbe interessante indagare più a fondo sulle fonti proteiche e sulla loro composizione riguardo agli aminoacidi per proseguire il nostro filone di ricerca».