Per gli anziani proteine in tavola tre volte al giorno
Le cadute diventano più frequenti, le ossa più deboli e il rischio di fratture aumenta. Tutta colpa della sarcopenia, la fisiologica perdita di massa muscolare che va a braccetto con l’avanzare dell’età. Le prime manifestazioni cominciano già intorno ai 50 anni.
La buona notizia è che esiste un modo semplice per rallentare questo processo e preservare le forze più a lungo: assumere una quantità sufficiente di proteine distribuendole però in uguale misura nei tre pasti principali della giornata. Lo sostengono i ricercatori del Research Institute del McGill University Health Centre (Ri-Much) di Quebec in Canada che invitano i senior a non concentrare l’apporto proteico in un solo pasto.
I ricercatori sono giunti a questo risultato dopo avere esaminato le abitudini alimentari di 1.800 persone in buone condizioni di salute (827 uomini e 914 donne) tra i 67 e gli 84 anni di età che facevano parte di un ampio studio canadese sulla nutrizione e l’invecchiamento chiamato NuAge (Nutrition as a Determinant of Successful Aging). Tutti i partecipanti sono stati seguiti per tre anni.
Alla fine del periodo di osservazione, gli scienziati hanno consegnato alle pagine dell’American Journal of Clinical Nutrition le loro conclusioni: gli uomini e le donne che dividevano l’apporto proteico della giornata tra colazione, pranzo e cena, avevano una forza muscolare maggiore rispetto a chi assumeva tutte le proteine indicate dai nutrizionisti in una sola volta, spesso a pranzo e a cena e quasi mai a colazione.
«Molte persone anziane, specialmente in Canada e Usa, consumano la maggior parte dell’assunzione giornaliera consigliata di proteine a pranzo o a cena - afferma Stéphanie Chevalier ricercatore nel progetto Metabolic Disorders and Complications Program del Ri-Much e principale autore dello studio - Abbiamo voluto vedere se le persone che aggiungono proteine a colazione e che quindi hanno un apporto bilanciato di proteine nei tre pasti principali avessero una maggiore forza muscolare».
L’importanza delle proteine per la salute dei muscoli non è una novità. Tutti i tessuti del nostro corpo, muscoli compresi, sono composti di proteine, a loro volta formate da aminoacidi. Con l’avanzare dell’età aumenta la dose di aminoacidi richiesta per la sintesi delle proteine. Se l’apporto proteico non è sufficiente si va incontro a una riduzione della massa muscolare.
«La nostra ricerca si basa sull’evidenza scientifica che le persone anziane hanno bisogno di consumare più proteine a ogni pasto perché necessitano di un maggior apporto di aminoacidi per garantire la sintesi proteica - conclude Chevalier - In futuro sarebbe interessante indagare più a fondo sulle fonti proteiche e sulla loro composizione riguardo agli aminoacidi per proseguire il nostro filone di ricerca».