Chi passerà venerdì 13 e sabato 14 novembre per piazza San Silvestro a Roma troverà qualcosa di insolito: una sigaretta gigante, un tunnel lungo 14 metri, per un percorso di conoscenza e sensibilizzazione a tappe. Si parte dal totem posacenere all'ingresso, si passa al desk per l’esame spirometrico, si può parlare con pneumologi e oncologi e ricevere opuscoli informativi e gadget. Obiettivo: coinvolgere giovanissimi e giovani, adulti e anziani, tabagisti e non, medici, insegnanti e Istituzioni in un progetto contro i danni del fumo, primo fattore di rischio per il carcinoma polmonare, per molte altre patologie neoplastiche e per svariate malattie respiratorie e cardiovascolari. Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro: questo è il messaggio che Walce Onlus (Women Against Lung Cancer in Europe) ha promosso con il suo primo tour d’informazione nazionale contro il tabagismo, che venerdì e sabato raggiunge Roma, tappa finale di questa prima edizione. Tutte le attività sono gratuite e aperte al pubblico dalle 10,00 alle 19,00 nelle due giornate. «Nel nostro Paese - ricorda Silvia Novello, presidente Walce e docente nel Dipartimento di Oncologia all’Università di Torino – si contano 11 milioni di fumatori attivi. Circa la metà sono donne e un italiano su quattro è esposto ai pericoli del fumo passivo: l’80% ignora che anche questo possa provocare il cancro del polmone e che sia responsabile di riniti, bronchiti e asma, se gli esposti sono i bambini». La campagna ha il patrocinio di Aiom (Associazione italiana di oncologia medica), Fondazione Insieme contro il cancro, Healthy Foundation, Aipo (Associazione italiana pneumologi ospedalieri), dell’Ordine dei medici e odontoiatri di Bari e della Società italiana di chirurgia toracica (Sict).