Per chi soffre spesso di mal di testa un aiuto può venire dall'alimentazione. Mangiare poco salato aiuterebbe a prevenire le emicranie, almeno secondo una ricerca pubblicata sul British Medical Journal. Gli scienziati della Johns Hopkins University di Baltimora (Stati Uniti) hanno infatti conlcuso che la riduzione dell'apporto di sodio attraverso gli alimenti sia un nuovo approccio per veder diminuire le emicranie.

Lo studio ha coinvolto quasi 400 soggetti, seguiti per un certo periodo di tempo. Un gruppo si è sottoposto ad un'alimentazione tradizionale mentre un altro ha seguito una dieta a basso dosaggio di sale, in cui l'apporto di sale negli alimenti passava gradualmente da un valore alto, 8 grammi, ad uno intermedio fino al più basso, 4 grammi al giorno. Risultato: nel gruppo di partecipanti che ha dimezzato il consumo di sale i mal di testa sono risultati ridotti del 31%. L'ipotesi dei ricercatori è che diminuendo il consumo di sale si riducano la pressione e la differenza fra la massima e la minima.