Il microbiota aiuta a combattere il cancro del colon

La frontiera

Il microbiota aiuta a combattere il cancro del colon

di redazione

Uno studio realizzato da ricercatori dell'Università di Singapore e pubblicato sulla rivista Nature Biomedical Engineering ha mostrato che il sulforafano, una sostanza prodotta dai broccoli e cavoli, è in grado di svolgere un’azione antitumorale. Non solo: in esperimenti condotti su modelli animali si è osservato che alcuni batteri intestinali possono incrementarne il livello di questa sostanza e risultare efficaci nel tumore indotto nell’animale.

«Che la combinazione tra batteri intestinali e la bontà e tipologia di cibo ingerito fosse un toccasana per il nostro organismo si sapeva da tempo; stavolta i ricercatori di Singapore lasciano delle speranze incredibili per la prevenzione, e forse la cura, di uno dei tumori più frequenti nella nostra popolazione, quale quello del colon-retto», ha affermato Lorenzo Drago, docente dell'Università di Milano, direttore del Laboratorio Analisi del Galeazzi di Milano e membro del direttivo Associazione Microbiologi Clinici Italiani.

«Sono molteplici le funzioni del  microbiota intestinale per la salute dell'individuo, ma il suo studio richiede tecnologie di sequenziamento genico molto sofisticate ed elaborazioni bioinformatiche del risultato di altissima complessità, nonché personale molto qualificato», ha ricordato Pierangelo Clerici, direttore dell'Unità Operativa di Microbiologia dell'Azienda Socio Sanitaria Territoriale Ovest milanese e presidente AMCLI, che recentemente ha istituito un gruppo di lavoro sulla diagnostica del microbioma. «Appare evidente che in futuro i ricercatori si troveranno sempre di più a che fare con lo studio di questo importante organo, anche se recentemente è stato visto che una delle impellenti necessità è quella di affrontare tali sofisticate indagini in maniera più standardizzata e controllata».