Tumore al polmone: un nuovo test per individuare le mutazioni genetiche e le cure su misura

Medicina personalizzata

Tumore al polmone: un nuovo test per individuare le mutazioni genetiche e le cure su misura

di redazione

Le cure personalizzate in oncologia partono da una informazione fondamentale: la specifica mutazione genetica del singolo paziente. 

Così accade anche nel caso del tumore al polmone non a piccole cellule. E prima si hanno le informazioni e prima si comincia la terapia, meglio è. 

Così la notizia della scoperta di un nuovo test del sangue rapido e accurato capace di individuare le mutazioni genetiche associate alla  malattia in solo 72 ore non può che attirare l’attenzione dei tanti medici impegnati a studiare trattamenti su misura per i propri pazienti. 

La ricerca pubblicata sul Journal of Molecular Diagnostics potrebbe rendere non più necessarie le invasive biopsie finora effettuate per avere le preziose notizie. Trattandosi di un esame del sangue, inoltre  i pazienti non dovranno necessariamente recarsi in ospedale, ma potranno rivolgersi ad un centro analisi specializzato. 

Il test ha dimostrato la stessa affidabilità della biopsia nell’individuare i pazienti sensibili o resistenti a una determinata terapia. Ma rispetto al tradizionale sistema, il nuovo esame riduce i tempi di attesa dei risultati in modo eclatante. Per conoscere l’esito di una biopsia sono necessarie settimane, con l’esame del sangue nel 94 per cento dei casi bastano 72 ore.