Eterologa al via anche nelle Marche

Fecondazione assistita

Eterologa al via anche nelle Marche

di Sabrina Valletta

Anche la Regione Marche dice sì alla fecondazione eterologa. La delibera in merito è stata approvata questa mattina dalla Giunta regionale. 

E l’assessore alla Salute Almerino Mezzolani annuncia il via a partire da Ancona: «Il provvedimento avvia l’eterologa anche nella nostra regione. La fecondazione sarà possibile nella struttura ospedaliera del Salesi di Ancona e, a breve, anche presso l'Azienda ospedaliera Marche Nord di Pesaro, dove è di prossima apertura il Centro di procreazione medicalmente assistita (Pma)».

Il provvedimento, come quello delle altre Regioni, regolamenta i requisiti delle coppie che possono usufruire della donazione dei gameti, le indicazioni cliniche, la selezione dei donatori, i test e gli screening per il controllo delle donatrici di ovociti, il consenso informato, la tracciabilità ed eventi avversi, fattibilità e aspetti finanziari della fecondazione omologa ed eterologa. 

Per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, l'assessore evidenzia come le Regioni abbiano chiesto che la fecondazione eterologa sia ricompresa nei Livelli essenziali di assistenza (Lea): «Attendiamo, anche su questo aspetto, una condivisone generale, per poter normare, in maniera quanto più condivisa, le questioni relative alla gratuitaà dell'intervento o alla previsione di un ticket».