Un vaccino in più contro l'influenza

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Un vaccino in più contro l'influenza

di redazione

Parte questa settimana la campagna anti-influenzale 2014-2015 che quest'anno può avvalersi di un'arma in più contro il virus, il vaccino tetravalente che difende da quattro ceppi, oltre a quello trivalente finora usato.

Lo ha comunicato l'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) tramite la Gazzetta Ufficiale, precisando che la composizione di tutti i preparati segue le raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e dell'Agenzia europea dei medicinali (Ema): i ceppi del virus coperti dal vaccino trivalente sono il ceppo A/California/2009, quello di origine suina, rimasto stabile, il ceppo A/Texas/2012, e il ceppo B/Massachussets/2012, mentre il tetravalente difende da tutti questi più il ceppo B/Brisbane/2008.

L'AIFA ha anche indicato qual è il periodo migliore per sottoporsi al vaccino in Italia: dalla metà di ottobre alla fine di dicembre. La protezione diventa attiva dopo due settimane dalla somministrazione e resta efficace per sei-otto mesi, per poi diminuire. Oltre ai vaccini e ai farmaci antivirali, però, per difendersi dall'influenza bisogna adottare corrette norme igieniche, tipo lavarsi spesso le mani e coprirsi naso e bocca quando si tossisce o si starnutisce.

Il cittadino può segnalare gli effetti eventuali indesiderati tramite una scheda da inviare compilata al responsabile di farmacovigilanza della propria Asl oppure attraverso una specifica app per la segnalazione delle reazioni avverse.