«Ho aiutato un centinaio di persone a morire»

Eutanasia

«Ho aiutato un centinaio di persone a morire»

di redazione
La confessione di un medico a l’Unione Sarda. «È una pratica consolidata in tutti gli ospedali»

«Non è anestesia letale ma dolce morte». In un'intervista esclusiva a L'Unione Sarda, Giuseppe Maria Saba, 87 anni, già ordinario di Anestesiologia e Rianimazione prima all'università di Cagliari poi alla Sapienza di Roma, lo ha ammesso candidamente.«L'ho favorita ogni volta che mi è stato possibile, almeno un centinaio nella mia carriera. L'ho fatta anche per mio padre e mia sorella», ha confessato.

Il medico, però, non si è limitato a svelare i suoi comportamenti: «La dolce morte è una pratica consolidata in tutti gli ospedali italiani ma per ragioni di conformismo e di riservatezza non se ne parla», ha aggiunto.