Usa: via l’arsenico dai mangimi

Sicurezza alimentare

Usa: via l’arsenico dai mangimi

di redazione

Basta nutrire polli, tacchini e maiali con cibo a base di arsenico. È quanto hanno chiesto alla Food and drug administration, con una petizione cominciata quattro anni fa, il Center for food safety (Cfs) e l’Institute for agriculture and trade policy (Iatp) statunitensi.

Si stenta a crederci, ma secondo quanto emerge dal report 2006 dello Iatp, oltre il 70% dei polli destinati all’alimentazione umana negli Usa vengono nutriti con mangimi contenenti arsenico. Test eseguiti sul pollame venduto nei negozi di alimentari hanno svelato che oltre la metà di essi contengono arsenico. 

La situazione è il risultato dell’autorizzazione, negli anni Quaranta del secolo scorso, a utilizzare additivi a base di arsenico nei mangimi allo scopo di produrre l’aumento di peso degli animali. 

La Fda, che sta continuando a valutare i composti, ha annunciato intanto che su 101 approvazioni relative a prodotti di questo tipo, 98 saranno ritirate.