L’Assemblea di Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione, parte di Federchimica, ha eletto alla presidenza Michele Albero (Perrigo Italia) per il triennio 2024-2027.

Succede a Salvatore Butti, che ha ricoperto il ruolo di presidente nel triennio precedente.

Laureato in Economia aziendale e con un Master in Marketing strategico e Product Management, ha iniziato la sua carriera professionale in Colgate Palmolive. Da oltre 18 anni opera nel mondo dell’Healthcare all’interno delle divisioni Marketing prima in Johnson&Johnson–Kenvue e poi in Perrigo Italia. 

«Sono onorato di essere stato eletto come presidente di Assosalute, un soggetto autorevole nel settore del farmaco – assicura Albero - che rappresenta anche un importante interlocutore delle Istituzioni su dirimenti temi di politica sanitaria e farmaceutica. Intendo proseguire l’attività dell’Associazione anzitutto valorizzando, in tutte le sedi opportune, il ruolo dei medicinali da banco quale presidio quotidiano della salute delle persone e risorsa da valorizzare per la sostenibilità ed equità del Servizio sanitario nazionale».

Le imprese aderenti ad Assosalute rappresentano oltre il 70% del mercato dei farmaci da banco (specialità medicinali acquistabili senza obbligo di ricetta medica e riconoscibili dal bollino rosso sulle confezioni) per un giro d’affari di oltre 3 miliardi di euro nel 2023.

Tra le linee guida tracciate dal neopresidente il dialogo con i farmacisti e con i medici di famiglia, la sostenibilità del sistema sanitario nazionale e il rinnovo della governance farmaceutica. Uno dei temi chiave annunciato presidente sarà anche l’ampliamento dell’offerta dei farmaci di automedicazione attraverso lo switch farmaceutico, obiettivo perseguibile grazie alle competenze che, secondo Albero, «le persone hanno acquisito nell’uso responsabile dei farmaci, anche grazie al supporto del farmacista e del medico di famiglia».